Dai sono sicuramente gay…
Si vede che si amano…
In realtà sono una coppia dai…
Quante volte guardando magari una serie tv o giocando a qualche videogame l’avete pensato? Se vi è successo, siete caduti nella trappola del Queerbaiting!
Cosa è il queerbaiting
Andiamo con ordine. Queerbaiting vuole dire letteralmente adesca – effemminati (per mancanza di traduzione di queer più precisa) ed è una tecnica di scrittura per cui all’interno di uno show si inseriscono elementi che possono attrarre pubblico LGBT – come un’amore gay – ma che non vengono sviluppati alla luce per paura di attrarre le ire di un pubblico…tradizionalista.
È come se ciò a cui vi appassionate venisse da voi e dicesse “Ci portate abbastanza soldi da dovervi attirare, ma non siete abbastanza degni d’essere riconosciuti”
È forse la tecnica più subdola e onestamente offensiva d’inclusione LGBT in media mainstream e – ahimè – anche quella più diffusa. Tanto è capillare questa tecnica che in Hollywood è famosa la frase Bury your gays, per cui se proprio ci devono essere gay nella storia bisogna fare in modo che o abbiano poca importanza nella trama o diventino vittime sacrificali per portare avanti la storia.
Tutti questi elementi e stereotipi non sono solo disonesti esercizi di scrittura, ma fanno passare il messaggio che l’omosessualità sia qualcosa da schernire e da nascondere e che coppie LGBT possono esistere solo negli show appositi, pensati solo per loro, e nel resto ci può essere solo un gioco di allusioni. Così paradossalmente, chi crea o supporta tali “ship” illusorie, palesamente queerbaiting, non fa altro che rinforzare questo stereotipo e lede a tutta la comunità LGBT.
Ci sono tanti motivi per cui si opta di scegliere il queerbaiting, ma con un mercato che si allarga e va più verso la Cina preparatevi a vederne sempre di più.
Come individuarlo
È difficile dire quando si tratta di puro queerbaiting, ma ci sono dei campanelli dell’allarme che vi possono far capire se siete stati adescati a dovere:
- è presente all’interno dello show una tensione romantica tra due personaggi dello stesso sesso, esplicitata dai personaggi stessi o implicita nella costruzione dello show (inquadrature particolari, musiche etc.);
- i personaggi intorno a quelli che fanno da esca ogni tanto fanno riferimento ad una presunta storia passata (che in realtà non sarà mai evidenziata);
- gli unici riferimenti a qualche personaggio o coppia gay sono nel passato e spesso sono finiti in tragedia;
Esempi di queerbaiting
Sherlock: il rapporto con Watson tende, dal primo episodio, a far intravedere una relazione che non ci sarà mai ma che attre il pubblico LGBT a priori Supernatural sfrutta lo stesso trucco tra i due personaggi principali Nonostante la storia in OUAT vada in chiara direzione etero, il sottotesto gay tra Regina ed Emma non smette mai di essere presente Korra e Asami all’interno dello show, nonostante i chiari riferimenti specie nel finale, non mostrano mai affetto. Il motivo è semplice: la Cina e la Russia non avrebbero mai accettato. Albus Silente è forse uno dei più chiari casi di queerbaiting che nella storia non ha avuto mai seguito ed è stato aggiunto dopo in un tweet di J.K Rowling
Pensate di aver visto un caso di queerbaiting nel vostro show preferito? Scrivetelo nei commenti!
foto di copertina di Rowan Ellis


Social Media Manager per passione, Geek per lavoro. O era il contrario?

