Pepi, sono io!

- 15/09/2024


Redattore per un giorno, direttamente dalle Canarie.

All’ anagrafe sono Giuseppe   ma per tutti sono Pepi…lavoro nella logistica nel bellissimo arcipelago della Macaronesia, la Sicilia la mia terra d’origine. Amo cucinare e ballare creare spettacoli.

Essere gay è una parte essenziale della mia identità, una realtà che ho riconosciuto e accettato fin da bambino. Sin da piccolo, ho sentito il richiamo della mia diversità, un richiamo che, con il tempo, si è trasformato in una scoperta preziosa. La consapevolezza della mia omosessualità non è stata sempre facile, ma è stata fondamentale per plasmare la persona che sono diventato oggi.

La mia strada verso l’accettazione è stata segnata da episodi di bullismo, momenti in cui ho dovuto affrontare la cattiveria e la discriminazione altrui. Queste esperienze dolorose hanno forgiato il mio carattere, rendendomi più forte e profondamente empatico nei rapporti con gli altri. Il dolore mi ha insegnato la compassione, e le cicatrici emotive mi hanno reso più sensibile alle sofferenze altrui.

Sono andato via di casa a 16 anni e mezzo perché la società siciliana non mi accettava. Mi sono sentito criticato e giudicato, quindi sono partito prima per Rimini, poi per Tenerife, Londra e infine tornato alle Canarie. Nonostante il sostegno dei miei genitori, la dura realtà sociale mi ha spinto a partire.

È stato l’amore a darmi la certezza che la mia essenza non è sbagliata, che essere gay non è un difetto da nascondere ma una qualità da celebrare. Innamorarsi mi ha mostrato che è possibile creare legami profondi e significativi, costruire una famiglia fondata sull’amore e sulla reciprocità, nonostante le convenzioni sociali possano suggerire il contrario. L’amore non conosce confini, né definizioni ristrette: è un sentimento universale che abbraccia ogni forma di diversità.

Essere diversi ci rende speciali. La diversità ci distingue, ci rende unici e non indifferenti al mondo che ci circonda. Accettare sé stessi e essere accettati dai propri cari è un passo fondamentale verso la libertà interiore. Quando ho trovato il coraggio di rivelare la mia verità agli amici e alla famiglia, ho sperimentato un senso di liberazione e di autenticità che ha illuminato il mio cammino.

La felicità è la chiave per vivere una vita autentica e appagante. Liberarsi dalle catene degli stereotipi e dei pregiudizi è essenziale per raggiungere una felicità genuina. Essere liberi di esprimere sé stessi senza paura del giudizio altrui è un atto di coraggio e di amore verso sé stessi. In un mondo che a volte sembra diviso da barriere insormontabili, la vera essenza della vita risiede nell’umanità che ci unisce.

L’umanità non conosce distinzioni di genere, di orientamento sessuale o di colore della pelle: siamo tutti uguali di fronte alla grandezza dell’esperienza umana. In questo mondo, l’amore è l’arma più potente che possediamo. L’amore è un linguaggio universale che supera ogni barriera, che abbatte ogni muro che separa gli individui. Con la felicità come faro, possiamo diffondere la pace e la comprensione in un mondo che ha tanto bisogno di amore.

Essere gay è parte integrante di chi sono, una sfumatura preziosa del mio essere che mi rende unico e autentico. Attraverso la mia esperienza, ho imparato che la diversità è una ricchezza da coltivare, che l’accettazione di sé porta alla libertà interiore e alla felicità più pura. Sono grato per ogni sfida affrontata, per ogni lacrima versata, perché mi hanno reso la persona compassionevole e amorevole che sono oggi.

Nella mia vita, non voglio altro che essere me stesso, senza remore, senza paura. Desidero vivere ogni giorno con la consapevolezza che la vera grandezza risiede nella capacità di amare senza riserve, di accettare senza giudicare, di essere umani pienamente e senza compromessi. In fondo, siamo tutti alla ricerca dello stesso tesoro nascosto: la felicità autentica che deriva dall’amore incondizionato. Che possiamo tutti trovare il coraggio di essere chi siamo veramente, di abbracciare la nostra diversità e di celebrare l’umanità che ci unisce in un’unica, meravigliosa famiglia.

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Vivo a Roma ma originario della Sicilia. Attivista nel volontariato sociale, mi occupo di pittura, fotografia, scrittura e arte pop: alcune mie opere sono state esposte in diverse gallerie e mostre nazionali.

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