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I rischi del corteggiamento: le insidie nascoste.

- 26/06/2022


A cura di Sara Astorino.

Nel leggere il titolo del presente articolo è naturale domandarsi che rapporto esiste tra la Legge e il romanticismo.

In buona sostanza nessuno ma lo scopo di questo articolo è evidenziare come anche nel più semplice degli atteggiamenti romantici si può celare un “pericolo”.

In realtà parlo di gesti, più o meno quotidiani, che possono essere divenire un boomerang se l’amore non è corrisposto o se si è troppo insistenti.

Immagine tratta dal sito: https://playloveracademy.it/corteggiare-una-ragazza-pre-e-post-attrazione/

Partiamo dagli atteggiamenti più comuni ed anche più facilmente classificabili come sbagliati:

  1. Pedinamento;
  2. Impedire di scendere dall’auto;
  3. Invio foto non gradite;
  4. Tempestare di messaggi.

Pedinamento

Nel termine pedinamento rientrano tutta una serie di situazioni.

Preliminarmente va detto che il pedinamento si sostanzia quando la persona si sente messa in allarme, quando sviluppa timore.

Può capitare che, non avendo il coraggio di chiedere direttamente alla persona di bere qualcosa, si cerchi di creare un incontro casuale.

Per tale motivo capita di far finta di incontrare la persona sotto casa della stessa oppure nei luoghi che si sa la stessa frequenta spesso.

Ebbene nel momento in cui la persona cominica a sentirsi a disagio, ad aver timore di incontrare il pretendente scatta la fattispecie dello stalking.

Molto meglio, quindi, riuscire ad affrontare la propria timidezza/ timore piuttosto che essere scambiati per dei persecutori.

Impedire di scendere dall’auto.

Verrebbe da domandarsi chi è così stupido da impedire ad una persona di lasciare la propria macchina?

Purtroppo accade più spesso di quanto si crede.

E’ la situazione che si crea quando si cerca di prolungare la serata magari facendo la strada più lunga per arrivare a casa.

Altro esempio è rimanere troppo alungo in macchina continuando a bloccare l’altra persona.

In questo caso si potrebbe venire accusati di violenza privata.

Ricordiamoci sempre che stiamo parlando di situazioni dove l’interesse NON è reciproco!

Immagine tratta dal sito: https://www.ilcentro.it/blog/la-perduta-arte-del-corteggiamento-1.2318806

Foto non gradite.

Questa ipotesi si configura maggiormente nei rapporti a distanza o iniziati tramite il web.

Capita che vengano inviate foto troppo spinte oppure non particolarmente gradite.

Verrebbe da chiedersi dove sta il problema.

Ebbene non sapendo chi è il destinatario della foto non si può avere certezza che questi non sia un minorenne oppure una persona impegnata.

In ambo le ipotesi l’invio delle foto potrebbe essere considerata molestia.

Tempestare di messaggi.

Anche in questo caso va tenuta in considerazione la differente sensibilità.

Alcune persone, infatti, amano ricevere molti messaggi altri semplicemente no.

Veramente occorre fare moltissima attenzione.

Il reato di molestie telefoniche scatta quando si telefona insistentemente ad una persona o ci si limita a inviare sms o a fare squilli anonimi.

Non è necessario ripetere l’azione per più giorni.

Anche chi, nel corso di una sola giornata, insiste senza ottenere risposta può essere querelato.

Immagine tratta dal sito: https://saritalibre.it/molestie-telefoniche-falso-operatore/

Esistono poi comportamenti comuni che non vengono percepiti come reati:

  1. Fingersi una persona ricca ed affermata;
  2. Fingersi single;
  3. Chiedere il numero di telefono della persona a soggetti terzi;
  4. La serenata.

Fingersi una persona ricca ed affermata.

E’ comportamento comune dare il meglio di se quando si intraprende una nuova conoscenza.

Tuttavia fingere di essere una persona ricca ed affermata non è semplicemente aumentare le proprie quotazioni.

Si tratta di un reato ovvero il reato di sostituzione di persona.

Quando si verifica?

Ogni volta che si millanta posizioni lavorative che non si hanno, titoli o conti in banca consistenti così come amicizie e altri titoli.

In buona sostanza molti che usufruiscono dei social network commettono questo reato, chi di noi non conosce quello che è bravissimo, splendidissimo etc etc?

Far finta di essere single.

Il mondo, non solo quello del web, è pieno si signle sposati e con figli.

Ed anche in questo caso il reato che si commette è quello di sostituzione di persona.

La condotta illecita si verifica in varie occasioni:

  1. Bugie dette in maniera lapalissiana;
  2. Quando si lascia intendere una cosa per un’altra.

Chiedere il numero telefonico a soggetti terzi.

Anche la più semplice delle azioni può costituire reato.

Ricordiamo che il numero di telefono è un dato personale.

Per fornire un numero di telefono occorre avere il permesso del titolare.

Chi lo tratta deve avere il consenso del titolare.

ATTENZIONE: chi commette il reato in questo caso è chi il numero di telefono lo da.

Non commette alcun reato chi lo chiede!

La serenata.

Ovviamente si tratta di una forma di corteggiamento ormai desueta.

Tuttavia in alcune occasione, complice magari qualche trasmisisone televisiva, si pensa che dedicando una serenata si compia un atto di assoluto romanticismo.

Immagine tratta dal sito: https://www.freepik.es/vector-premium/serenata-citas-pareja_8609864.htm

In realtà la serenata è un reato: quello di disturbo della quiete pubblica.

Attenzione: siamo innanzi ad un reato anche quando i vicini non si lamentano ma partecipano.

La polizia può agire a prescindere da segnalazioni, trattandosi di reato procedibile d’ufficio.

Il reato, quindi, viene commesso tutte le volte in cui il suono può giungere all’orecchio di un numero indeterminato di persone.

Ed ancora: se per dedicare la serenata occorre entrare in un giardino privato, si commette anche il reato di violazione di domicilio.

Esistono poi condotte che vengono tenute sebbene si sappia che sono reati.

Facciamo riferimento:

  1. Tentativo di bacio;
  2. Complimenti, se non fischi, in luogo pubblico.

Tentativo di bacio

Sembra assurdo dover spiegare che se una persona non vuol essere baciata allora bisogna allontanarsi.

La Cassazione ha spiegato che la violenza scatta solo quando l’azione è condotta in modo tale da non consentire alla vittima di divincolarsi.

Esempi pratici:

  1. Cingere i fianchi ed impedire i movimenti.
  2. Tenere fermo il collo.
  3. Spiengere con le spalle al muro.

Complimenti ed anche fischi in luogo pubblico.

Ormai dovrebbe essere circostanza nota a tutti che un tale comportamento costituisce catcalling.

Particolarmente chiaro sull’argomento è l’articolo di Bendetta La Penna a cui rinvio: https://www.blmagazine.it/cose-il-catcalling-e-perche-non-e-un-complimento/

In buona sostanza romantici si molesti no.

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Non faccio l'Avvocato ma lo sono. Calabra di nascita e "fiorentina" per adozione.

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