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Batman, Flintstones e Svicolone tra censura, omofobia e coming out

- 23/09/2019


Ben ritrovati a tutti lettori di #BLNerd. Questa seconda rubrica settembrina si discosterà, per una volta, dai videogiochi per trattare un altro argomento, pur sempre “nerd”,ovviamente.

Due giorni fa, precisamente il 21 settembre, si è celebrato in tutto il mondo il “BATMAN DAY”, con albi speciali o proiezioni di pellicole sull’uomo pipistrello e addirittura, in alcune città, accendendo il bat-segnale (è accaduto, ad esempio, a Roma alla Stazione Termini).

Il Batman Day e il Batman Desnudo

Il BATMAN DAY celebra gli 80 anni da quando, per la prima volta, il pittore e fumettista americano BOB KANE creò l’uomo pipistrello gettando le basi per un’icona di fama mondiale negli anni a venire, fino ai giorni nostri. E se Bruce Wayne si appresta a spegnere le 80 candeline, fresco di matrimonio con “Selina Kyle” (ossia Catwoman), fa un regalo speciale a tutti i suoi lettori.

Sebbene per anni sia stato oggetto di scherno per via del rapporto “molto vicino” tra mentore-allievo con il giovane “Robin”, Bruce, o meglio il talentuoso artista Lee Bermejo, nella saga “Dannato”, lo mostra interamente senza veli… cosa mai successa prima d’ora per un supereroe.

In America il Bruce desnudo è diventato virale: si è addirittura alimentata una discussione molto accesa sulla conformazione del “Bat-gingillo”.

batman censura nudo

Seppure ad una prima stesura le prime copie in stampa fossero uncensored, DC Comics, in seguito, ha deciso di ritirarne le copie per modificare, o meglio oscurare, quelle vignette apponendo semplicemente delle ombre.

Il danno, però, era stato fatto… effettivamente la casa di produzione americana non è nuova a creare “scandali“.

Tra le critiche pervenute, si è parlato della rivoluzione dell’intero parco animato di produzione degli anni 60 di Hanna&Barbera.

Flintstones, la preistoria si tinge di arcobaleno con Adam e Steve

Le corse pazze, in originale “Wacky Races”, sono state modernizzate in stile Mad Max; Muttley & soci non sono più così “docili”, e i pupazzoni di Banana Split sono protagonisti di un horror movie, ben lontani dagli scanzonati sketch che li vedevano protagonisti nei tempi d’oro.

Le novità più interessanti per quanto riguarda il campo LGBTQI+ fumettistico” le troviamo nella nuova mini serie dei “The Flintstones”, molto più adulta rispetto a quella che tutti noi siamo stati abituati a conoscere.

Nelle ultime vignette di Fred & Wilma, infatti, è stata presentata una coppia gay. I due preistorici protagonisti si schiereranno in difesa di questa coppia di mezza età che ha deciso di sposarsi ricordando a tutti i paleo- intolleranti che anche i “non-partorienti” hanno aiutato tantissima gente a sopravvivere molti anni prima, quando la vita era una battaglia e non sempre si ci poteva prender cura dei figli.

“Adam&Steve” (da notare il gioco di parole con “Adam e Eve”), questo il nome dei “non-partorienti”, hanno aiutato a salvare e crescere tutti coloro che ora sono lì a definirli “pervertiti”.

flintstones coppia gay
Anche Fred e Wilma i Flintstones diventano i paladini dell’amore libero

Svicolone l’emarginato

Sorte differente invece è toccata al rosa “Snagglepuss”, conosciuto da noi come “Svicolone”, che si è ritrovato catapultato un una storia sempre attuale di emarginazione, omofobia e paura del diverso.

Svicolone si ritrova in America degli anni ’50, dove incarna un’attore di teatro segretamente omosessuale, costretto a scegliere se tradire gli amici e le sue convinzioni politiche o morali. L’albo, vincitore di un “Glaad Media Award” è stato un successo di pubblico e di critica, con trasposizione teatrale a Broadway ed è anche candidato agli Eisner Award 2019.

Arriverà a breve anche da noi in Italia, quindi può esser un ottimo consiglio di lettura.

Svicolone omosessuale
Svicolone

Gli X-Men censurati in Brasile

Sempre per quanto riguarda il fumetto, solo poche settimane fa, in Brasile è avvenuto uno scandalo: il sindaco di Rio Marcelo Crivella ha fatto ritirare con la forza, e con sdegno di appassionati e commercianti, la saga “Marvel’s Avengers the children crusade”, uscita tra l’altro oltre una decina di anni fa, dove si vedono due giovani X-men, Hulkling e Wiccan, scambiarsi un semplice bacio per giunta vestiti. La vignetta è stata etichettata come “contenuto sessuale” e la saga è stata rimossa dal “festival Riocentro Bienal do Livro”. C’è da aver paura, con tutto quello che passa e accade in Brasile, se a creare scandalo sia stato un fumetto.

bacio gay x men
I giornali brasiliani parlano della censura del fumetto X Men

Per concludere, dall’altro capo del mondo, ovvero in Russia, pochissimi giorni fa, alla 32esima fiera del libro di Mosca, il Ministro della Cultura ha definito “idioti che sanno leggere male” chiunque legga fumetti. Secondo il Ministro della Duma la fumettistica è distante dalla cultura nazionale e il fumetto è considerato poco più di qualcosa da collezionare, non certo come opere grafiche che possano trasmettere forti messaggi da poter sensibilizzare i lettori sulle tematiche trattate.

Voi cosa ne pensate a riguardo? Avete letto o state leggendo qualche saga tra quelle citate? Fatemi sapere sotto nei commenti….ciao e alla prossima!

Ah, nemmeno i futuristici Jetson e la banda dei Looney Tunes sono stati risparmiati da questo reboot cartaceo di Dc Comics: ne vedremo delle belle !

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