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SANREMO GIOVANI: due serate di selezione per accedere nei BIG. In pole per la conduzione Pippo Baudo e Rovazzi

- 17/10/2018
Il direttore artistico di Sanremo 2019


La Rivoluzione Baglioni al Festival di Sanremo non si ferma.

Come già vi abbiamo anticipato lo scorso luglio, tra le intenzioni del “dittatore artistico” per il Festival 2019 c’è quella di abolire la sezione “nuove proposte” nella kermesse di febbraio.

Oggi siamo in grado di svelarvi finalmente i punti focali di questa “rivoluzione” che di fatto abolirà la gara dei giovani, ma potenzierà la consueta selezione di dicembre “Sanremo Giovani” già reintrodotta da Carlo Conti nel 2015.

Le principali novità sono state svelate questa mattina da Claudio Baglioni durante una breve conferenza stampa che ha seguito la prima tappa fiorentina dello spettacolo “Al centro“, nel quale il cantautore romano festeggia il suo mezzo secolo di carriera.

Sanremo Giovani 2019

Il logo di Sanremo Giovani

Il nuovo Sanremo Giovani: i partecipanti

Anzitutto i giovani in gara: 24. Sei saranno scelti da Area Sanremo (concorso legato ad un percorso formativo curato da professionisti del settore) mentre i restanti diciotto seguiranno la selezione diretta della commissione artistica guidata da Baglioni, che ad oggi ha ricevuto oltre ottocento brani “a meno che non ci siano proposte particolarmente interessanti” ha rivelato Baglioni.

24 saranno i partecipanti al Festival di febbraio così come i partecipanti al nostro Sanremo Giovani. Siamo riusciti ad armonizzare la selezione Rai con Area Sanremo.” ha confermato il direttore artistico della kermesse musicale.

Il nuovo Sanremo Giovani: gli appuntamenti in tv

Dal 17 al 21 dicembre la musica dei giovani di Sanremo suonerà su Raiuno in diretta dal Casinò di Sanremo. Quattro saranno i preserali, che andranno in onda su Rai4 e in replica notturna su Raiuno, e due prime serate sull’ammiraglia rai “con la dignità e l’importanza di una serata della prima rete rai“.

Nei preserali conosceremo meglio i protagonisti in gara con interviste e ospiti, mentre le prime serate rappresenteranno la gara vera e propria: 12 giovani ogni serata si giocheranno l’accesso all’Ariston, e solo i due vincitori potranno avere la possibilità di gareggiare con i 22 Seniores dal 5 al 9 febbraio 2019, portando il numero di partecipanti di Sanremo 2019 a 24.

Al timone di Sanremo Giovani non ci sarà Claudio Baglioni, che ha comunque assicurato la sua presenza “dietro le quinte”, mentre voci ufficiose danno alla conduzione la bizzarra coppia Pippo Baudo e Rovazzi. Nessuna conferma da parte di Baglioni, che ha invece assicurato “Ci sarà una selezione anche per i conduttori.“.

Fabio Rovazzi e Pippo Baudo conduttori di Sanremo Giovani?

Pippo Baudo e Rovazzi verso Sanremo Giovani 2019?

Sanremo Giovani: l’ambizione di Baglioni

Il direttore artistico ha rivendicato la sua idea di creare un circuito giovani per permettere alle nuove proposte di essere meglio conosciute dal pubblico: “La scelta di differenziare Sanremo Giovani dal Festival di Sanremo nasce da una mia ambizione. Negli ultimi anni la gara dei giovani era stata relegata in una posizione della scaletta marginale. In tarda serata oppure all’inizio della trasmissione, quando ancora non tutto il pubblico si era sintonizzato.

Baglioni ha poi tracciato una linea di demarcazione tra il mondo di Sanremo e quello dei talent: “Vorremmo concedere al talento giovane un’occasione e ai ragazzi un modo per essere conosciuti. La nostra idea è diversa rispetto a quella dei talent, perché in quel caso c’è un percorso di formazione che precede la competizione o ne è complementare. Qui consideriamo il giovane già formato e gli diamo la possibilità di gareggiare con un brano inedito.” (fonte allmusicitalia).

 

 

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Sono nato in Puglia, terra di ulivi e mare, e oggi mi divido tra la città Eterna e la città Unica che mi ha visto nascere. La scrittura per me è disciplina, bellezza e cultura, per questo nella vita revisiono testi e mi occupo di editing. Su BL Magazine coordino la linea editoriale e mi occupo di raccontare i diritti umani e i diritti lgbt+ nel mondo... e mi distraggo scrivendo di cultura e spettacolo!

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