Anche i famosi matrimoni lampo di Las Vegas si tingeranno d’arcobaleno, lo impone la Costituzione!
Gli elettori del Nevada, che lo scorso 3 novembre hanno consegnato i loro sei grandi elettori al ticket presidenziale Biden/Harris, insieme alle elezioni presidenziali hanno votato per la modifica di un emendamento costituzionale che vietava i matrimoni tra persone dello stesso sesso.
Grazie al referendum, che con i due terzi dei voti scrutinati risulta al sicuro con il 62% dei voti favorevoli, è stata inserita una dicitura ad hoc in Costituzione in cui si prevede che il matrimonio avvenga fra coppie “a prescindere dal loro sesso”, imponendo al governo statale di riconoscere tutte le unioni, consentire il rilascio di licenze di matrimonio alle coppie dello stesso sesso e trattare le coppie omosessuali con assoluta parità rispetto a quelle eterosessuali, ai sensi della legge.
La nuova legge, tuttavia, permetterebbe ai membri del clero il diritto esplicito di rifiutare di celebrare un matrimonio religioso con coppie dello stesso sesso.
La rimozione del divieto si è resa necessaria in realtà a partire dal 2015, ossia dalla storica sentenza della Corte Suprema Obergefell v. Hodges che ha portato l’uguaglianza del matrimonio in tutta la Nazione. Sono comunque ancora trenta, secondo il Las Vegas Sun, le Costituzioni statali che contengono disposizioni non ancora abrogate sul divieto all’uguaglianza matrimoniale.
Il Nevada, in ogni caso, è il primo stato USA ad aver inserito questa previsione in Costituzione.
Fonte: Las Vegas Sun
